venerdì 23 dicembre 2011

-Heartbeats


 Il varco per il paradiso ( Foto scattata nella casa di un mio amico dentro il suo lampadario- Fontana Fredda PN- Vero e il varco) 








 Non era altro che una sagoma quella donna . Una sagoma che aspettava alla finestra che qualcosa cambiasse ma l'aspettare non le faceva vivere il presente e nemmeno dimenticare il passato .

( foto scatta in casa mia vicino al mio balcone - Donna dal vestito rosso / Testo tratto da " Diario di persone mai esistite) 



Natural woman, una donna che vive nella natura. Una vera donna ( Foto scattata nelle campagne sperdute di Aviano - Pn - Natural woman) 



Un piccolo gesto ( Foto scatta a Venezia quest'estate, un piccolo gesto) 



 Le sentivi parlare di sesso, di soldi, di politica, di problemi casalinghi, di nonne che stanno male, delle cene o dei pranzi, del tempo, del ritardo di Trenitalia, dei loro acquisti, dei loro amanti segreti e dei loro tumori e malattie . Nessuno parlava di amore mai. 


( Fotografia scattata a Milano - Metropolitana gialla / Testo tratto da " Diario di persone sconosciute" )

 Ne rubava due o tre alla settimana e le metteva tutte dentro il suo vecchio garage ormai diventato un rifugio di segreti e di lievi parole dette sottovoce. I genitori non ci guardavano mai la dentro, ne si ricordavano dell'esistenza, era come un vecchio scatolone di giocattoli chiuso in soffitta. Non importava che colore fosse, ne se aveva il cestello o meno, doveva avere i pedali e il manubrio bastava quello. 


( Foto scattata due anni fà a Monaco di Baviera  Non c'è piu' il nostro amore, solo biciclette / Testo tratto da " Diario di persone mai esistite" ) 





                 No name only smoke ( Fotografia scattata a Pordenone non ricordo dove tre anni fà)




 Ci baciammo proprio li, sotto la stazione, me lo ricordo come se fosse ieri, no aspetta. Era ieri. Eppure non esisto piu' nel vortice sfrenato dei tuoi futili e stupidi pensieri. Sono volata via con al collo tutto il nostro amore e adesso mi tocca subirne il peso da sola. Dovrò essere forte e non guardarmi alle spalle se voglio vivere, non vorrei mica finire come te. 

(Foto scattata nel sottopassaggio di Sacile nella stazione centrale - viso di Alberta Sveva Mutti / Testo tratto da " Tutto quello che non ti ho detto e che dovrei dirti se non fossi felice come sono adesso" )






 Correvano assieme ai loro cuori che battono per le loro amanti e per le loro mogli. Normalità e tradimento questo l'uomo vuole. O forse tranquillità e tradimento, oppure spensieratezza e tradimento, amorevolezza e tradimento.  L'unica cosa di cui  sono sicura è che essi vogliono il tradimento, se non tradiscono non sono felici. Il fatto che la loro moglie li ami non gli basta devono correre. 


( Foto scattata alla biennale di Venezia- Reparto Scozia - Corrono / Testo tratto da "Infelicità discontinua" ) 



A volte ci sembrava strano entrare in quelle stanze, ma lo facevamo comunque. Stanze in stile inglese, scale in legno massiccio, carta da paranti nelle camere da letto. Poi c'era la stanza di Mashoscki, stanza di un fotografo. Luci rosse, odore di inchiostro e di sapone liquido, fotografie e stampe in ogni centimetro di parete. Particolari di ogni terra, facce distratte e naturali, spensierate e assopite. Nessuno c'entrava tranne lui. 


 ( Fotografia scattata alla biennale di Venezia - Giardini- Reparto Inghilterra - Capelli lunghi in mezzo a mille fotografie / testo tratto da " Pensieri Random " scritto da me due anni fa" )



 Persone che non conoscevo e che nessuno conosceva. Persone che sparivano e nessuno se ne accorgeva, nemmeno loro. Solo una cosa si ricordava di esse : i loro occhi. Potenti, penetranti. Persone con gli occhi che sembrano gallerie luccicanti e sparaflescianti. Il loro sguardo t'avrebbe ucciso. 


( Fotografia scattata a Pordenone a Rita Noto  Occhi cerbiatto / Testo tratto da "Diario di persone mai esistite" scritto da me un'anno fà) 



La rivoluzione prima o poi sarebbe arrivata e non sapevo esattamente cosa fare.  Forse mi avrebbero trascinato via con le loro idee alternative e trasgressive. Non avevo proprio l'idea di rimanerne fuori. Quando la gente ne parlava mi accingevo ad ascoltare, le loro paure non mi colpivano ne mi sfioravano. D'altronde non vedevo l'ora di andarmene di li. 


( Fotografia scattata a Venezia d'estate - Ci credi che c'è una scritta fantastica li sul muro? / testo tratto da "Revolution is coming" scritto da me lo scorso inverno) 



Pochi giorni mancavano all'arrivo di suo padre e non faceva altro che guardarsi attorno, chiedersi da dove erano nati i colori accesi del suo autunno e perchè l'asfalto a volte li rifletteva. Osservava  gli alberi e le loro enormi ombre che s'allungavano e diminuivano a seconda dell'ora in cui si sedeva a fissarli costantemente. 


(Foto scattata nelle sperdute campagne di Aviano -Pn Matilde queen of autumn  /Testo tratto da "Legend of autumn "  scritto da me quest'autunno) 








 Oh si, i ragazzi di strada alla mia età disegnavano con il carboncino e si levava subito dai muri, infatti le mie scritte di quand'ero adolescente son tutte sparite . Voi invece utilizzate mille colori magici, bombolette che spruzzano la vostra voglia di essere diversi, di distinguervi. Così create capolavori, draghi che sputano fiori, volpi che ammazzano zanzare che si trasformano in libellule, fiori che si tuffano nel lago e diventano sirene. Ma non è sempre così. Alcuni di voi disegnano solitudine e insicurezza, altri disegnano i loro peccati e i loro desideri piu' nascosti. Tu cosa disegni?


( Fotografia scattata nella vecchia stazione di Porta Venezia di Milano- La faccia che non sapeva chi la guardava / testo tratto da "Revolution is coming" scritto da me lo scorso inverno) 






Si strinse forte a se stessa, ancora per una volta avrebbe contato solo sul suo coraggio e sulla sua forza di volontà, allora gridò. Urlò così forte che tutti gli alberi della campagna la udirono. Poi corse, il suo maestoso vestito bianco svolazzava e per poco non la faceva inciampare. L'autunno correva e gridava con lei come se fossero una cosa sola, come il mare e la terra  come il cielo e le nuvole come lei e il ricordo di suo padre. 


(Foto scattata nelle sperdute campagne di Aviano -Pn Matilde queen of autumn  /Testo tratto da "Legend of autumn "  scritto da me quest'autunno) 

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